Due storie, due destini: Trieste e Udine 2 giorni

1° GIORNO. TRIESTE
Incontro a Trieste, una delle più belle e affascinanti città italiane, crocevia di mondi latini, tedeschi e slavi. Città dai numerosi confini, non solo geografici, ma anche culturali e storici. Caratteristico è il vento di Bora, quello che soffia forte, anzi fortissimo, da ottobre a marzo e che arriva da est e poi da nord. All’Austria appartengono ancora oggi molte atmosfere proprie della città. La Piazza Unità d’Italia offre un maestoso squarcio sul mare. Di fronte si trovano: l’ottocentesco Palazzo Comunale, con uno stile che ricorda la lontana Bisanzio, la colonna barocca sormontata dalla statua di Carlo VI e la fontana dei Quattro Continenti. Lungo il lato destro della piazza si allineano il Palazzo del Lloyd Triestino, proverbiale e antica compagnia di navigazione con due fontane allegoriche sulla facciata, un maestoso albergo ed il settecentesco Palazzo Pitteri. Visita al colle di San Giusto, alla Cattedrale, al Teatro Romano, voluto dall’Imperatore Traiano ed edificato tra il I ed il II secolo d.C., con ingresso al castello San Giusto (fortezzamuseo situata sul colle omonimo). Pranzo in osteria tipica e nel primo pomeriggio ingresso al Castello di Miramare. Il bianco castello da favola, circondato da un verde e lussureggiante parco, si affaccia su un mare blu, battuto dal vento: questa romantica descrizione ben si adatta alla residenza, fatta costruire tra il 1856 ed il 1860 dall’arciduca Massimiliano d’Asburgo per la sua amata giovane sposa. Il parco circostante, sempre perfettamente conservato, permette di passeggiare in un ambiente variegato e di notevole interesse botanico. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

2° GIORNO. UDINE E CIVIDALE
Incontro con la guida a Udine, cittadina dal fascino veneziano ed antichi palazzi. Passeggiata da Piazza Libertà, definita “la più bella piazza veneziana sulla terraferma”, a Piazza Matteotti (o delle Erbe), che, tutta contornata da portici, sembra un salotto a cielo aperto, dove si può osservare la carrellata di antichi e colorati palazzi, testimonianza dello spirito di Udine. Sul colle della città sorge il Castello da cui si intravedono i tetti, le montagne che la circondano e, verso sud, il mare Adriatico. Udine nel Settecento fu la città di Giambattista Tiepolo, che qui raggiunse la sua maturità artistica. Si consiglia l’ingresso al Museo Diocesano, che ha sede nel Palazzo Patriarcale, per ammirare le Gallerie del Tiepolo. Altre testimonianze del Tiepolo si trovano nel Duomo e nella Chiesa della Purità. Degustazione in osteria tipica. Pomeriggio: trasferimento a Cividale del Friuli, città di rilevante importanza storica. Si consiglia l’ingresso al Tempietto Longobardo, al Museo Tesoro del Duomo e al Museo Archeologico Nazionale. Visita inoltre del Duomo, che al suo interno ospita la famosa Pala d’Argento di Pellegrino II. Caratteristico è il Ponte del Diavolo con la suggestiva vista sul fiume Natisone, che la leggenda vuole costruito dal diavolo in cambio dell’anima del primo passante. Rientro.